lunedì 13 ottobre 2008

Intervista Ai CUBE E A Mauro Malavasi Del 1983

1767822251.JPGVi rammentate questa copertina?

E il nome del gruppo?

I CUBE, gruppo italo-inglese, che negli anni 1980 contrastò i Duran Duran nelle classifiche mondiali musicali.

I CUBE, erano composti da Serse May, Paul Griffiths e Rudy Trevisi. I primi due di origine anglo-sassone, il terzo un italiano, e più precisamente di Mirandola (MO).

Ma questo non basta.

I CUBE furono prodotti dall'italiano Mauro Malavasi. Anche lui di Mirandola (MO).

Mauro Malavasi nasce a Mirandola il 21 marzo del 1957. Noto come musicista, scrittore, arrangiatore e produttore italiano.

Dall’età di sei anni frequenta la scuola di musica di Mirandola con Serafino Giglioli e già da bambino entra a far parte della banda cittadina come tamburo. Nel frattempo inizia lo studio della tromba e a dodici anni si iscrive al Conservatorio “Giovan Battista Martini” di Bologna, presso la cattedra di Alberto Mantovani, anch’egli mirandolese. Contemporaneamente si iscrive a composizione, direzione d’orchestra, musica corale, musica elettronica e d’uso, diplomandosi in breve tempo in tutte le suddette discipline.

Nel 1978 gli viene commissionata la realizzazione di una cover della canzone I'm a Man di Steve Winwood. Il disco diventa un successo negli Stati Uniti e in tutto il mondo. A seguito di ciò cominciano le commissioni da parte delle più importanti etichette discografiche americane come Atlantic, Warner, Capitol, e tante altre. Si dedica a un’intensa attività nella musica soul black dance internazionale producendo e arranhiango per Macho, Peter Jacques Band, Change, Luther Vandross, BBQ, Ritchie Family, Reddings, e tanti altri. Nella sua lunga carriera musicale riceve diversi Awards e innumerevoli dischi d’oro.

Nel 1983 incontra Lucio Dalla a New York che gli chiede di lavorare con lui. Si avvia così una lunga collaborazione che lo porta a produrre ed arrangiare vari dischi di grande successo come Viaggi Organizzati, Dalla/Morandi, Cambio, Canzoni, e via di seguito.

É compositore di varie colonne sonore nei film Mamma Lucia, Pummarò, I Picari, Il Frullo Del Passero, e tanti altri.

Malavasi ritorna in Italia nel 1983 e si stabilisce a Bologna dove inizia le collaborazioni con vari artisti pop italiani come Gianni Morandi, Tony Esposito, Mango, Gianna Nannini, Luca Carboni, Biagio Antonacci, Pavarotti e Dalla.

Nel 1992 scrive Romanza ed inizia a produrre ed arrangiare Andrea Bocelli, collaborazione che continua tutt'ora.

Nel 2001 produce ed arrangia il brano Resta qui di Matteo Musumeci e testo di Andrea Bocelli, contenuto nell'album Cieli di Toscana.

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Il direttore di Tutto Musica & Spettacolo, Dott. Gherardo Gentili, sapendo dei successi di questo italiano, poco conosciuto nel proprio paese, mi chiese un'intervista sui CUBE, incitandomi ad intervistare e fotografare anche Mauro Malavasi, poco propenso a rilasciare interviste e foto.

Impiegai circa una settimana per rintracciarlo. Stava rientrando in Italia.

Prima di effettuare entrambe le interviste lo incontrai due volte, a casa sua, a Bologna. Una casa che all'interno faceva pensare a quei grandi saloni come si vedevano nei telefilm televisivi di Miami Vice, con molta luce e ben arredati. Entrambe le volte mi ricevette nel salone dove lui componeva: bianco, con molti mobili bianchi e neri -se non ricordo male-, e un grande piano a coda.

Al primo incontro volle conoscermi. Parlammo e scoprimmo entrambi di essere di Mirandola (MO). La seconda volta furono presenti anche i CUBE. In quel periodo ogni intervista la registravo, con il registratore di microcassette portatile, che ho tutt'ora. Ogni volta richiedevo l'autorizzazione a registrare: non volevo avere problemi. Sono così nate le due interviste che potete leggere e scaricare cliccando sull'immagine o clicca su questo file lorenzo bergamini-intervista ai cube 198309.PDF.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa settimana ero in pieno "tormentone Cube", con il mio cellulare che suonava in ogni momento dei "mobile cut" campionati dai miei vinili.
Ho deciso di sapere qualcosa di più di questo gruppo, e, con l'aiuto di Discogs da cui ho ricavato i membri del gruppo, con una semplice "Googlata" sono arrivato qui.
Bellissima intervista!
E' assolutalmente curioso, che tu abbiao fatto il post proprio durante questa settimana.
Cercherò di seguire il blog, ora che l'ho trovato!