venerdì 13 marzo 2009

X Factor: C'è o ci fa?

bl_xfactor.jpgVorrei parlarvi di un programma televisivo che seguo dalla nascita in Italia, cioè da due anni, sto parlando di X Factor.

Non guardo spesso i programmi televisivi. Ogni tanto un qualche telegiornale, su più reti, anche se ormai si assomigliano tutti nelle opinioni: sembrano fatti con lo stampino. Ogni tanto mi sollazzo con Voyager e Ulisse, ma anche questi sono spesso ripetitivi. Il primo in ogni puntata ci mette come salsa Ufo, condito da Egitto, mescolato con Maya, e altre spezie. Il secondo spesso è sulla civiltà Romana e su Da Vinci.

X Factor ho iniziato a seguirlo il primo anno dopo alcune puntate, e mi ha soddisfatto, a differenza di altri programmi noiosissimi come Amici, San Remo, ecc.. Fin da subito l'ho trovato intelligente e spettacolare.

Ogni tanto mi chiedo da dove escano tutti questi talenti e dove erano prima. Oltre al fatto del perché qualcuno di loro non sia sbocciato prima della trasmissione. Vale forse la legge: se conosci tizio, caio o sempronio, allora riesci ad entrare in certi ambienti? Legge che valeva prima ... e adesso? Combiano i tempi, la tecnologia, i confini, ma le regole umane rimangono sempre le stesse!

bl_xfactor_matteobecucci.jpgA tutti gli effetti X Factor è un programma indovinato. Al momento non riscontro "falsità" come avviene negli altri programmi dello stesso genero, o come sta finalmente emergento nei reality.

Tuttavia molti coninuano a guardarli questi reality, pur sapendo che in realtà sono delle commeddie televisive, e c'è da chiedersi: chi li guarda e li segue hanno nelle vene il voyeurismo?

In X Factor i ragazzi sembrano veri, naturali, e quest'anno lo sembrano di più dello scorso anno. Quasi tutti, si dimostrano dei veri talenti, e qualcuno parte già con una marcia in più: la professionalità.

Chi vincerà?bl_xfactor_noemi-veronicascoppellitti_xfacto25.jpg

Difficile dirlo. Ad oggi ho due nomi e una riserva: Matteo, Juri e Noemi. Nulla da togliere agli altri, ma ritengo che questi tre hanno qualcosa in più: ti entrano dentro quando cantano, non sempre, ma più degli altri.

Noemi migliora di puntata in puntata. bl_xfactor_Jury.jpgJuri è veramente una rivelazione. Matteo è sopra agli altri. Ed è la dimostrazione, come dico sempre, che l'età non conta: bisogna sempre crederci in quello che è il Tuo Sogno.

Che vinca o no Matteo, questo non conta, lui ha raggiunto un sogno ed inizierà, dopo X Factor a sviluppare tutti gli altri, tra cui la carriera musicale.

Sinceramente non comprendo l'eliminazione dei Farias da parte della Ventura. Si sono visti crescere, si sono visti diventare più bravi di altri. Sicuramente anche loro avranno un tornaconto da tutto questo.bl_xfactor_farias.jpg

Si, lo so, ora dovrei parlarvi dei giudici. Di Facchinetti, nulla da eccepire: figlio d'arte, "arrivato" fin dalla prima canzone, poi scomparso come cantante, in questo programma televisivo come alla radio si nota che ha carta bianca.

bl_xfactor_simonaventura.jpgVedo la Ventura come un Pippo Baudo in gonnella: potere puro della televisione sulle reti Rai.

Morgan, ogni tanto esagera ma sta creando il personaggio televisivo e continua a cavalcare l'onda che gli ha permesso questo modo di presentarsi.bl_xfactor_morgan.jpg

La Maionchi ogni tanto c'è e ogni tanto no. Mi chiedo spesso se c'è o ci fa. Lei dovrebbe, e dico dovrebbe, essere la più esperta degli altri due giudici, essendo nel settore da molto più tempo di loro e facendo la produttrice, oltre al fatto di avere un marito compositore. Ma non trovo questa professionalità nelle sue critiche, nelle sue scelte e nei suoi interventi. Sembra che il palinscesto Rai per questo programma abbia scelto la Ventura e Morgan come personaggi principali, e lei una loro spalla.

bl_xfactor_maramaionchi.jpgTornando a noi, chi vincerà?

Dubito che faranno vincere ancora Morgan, con Matteo o Noemi. Forse il vero vincitore si nasconde tra i prossimi X Factor che entreranno? E non sono stati bruciati dal troppo apparire in televisione?

sabato 7 marzo 2009

Le Quaranta Regole Dello Scrivere Bene Di Umberto Eco

Scrittura Creativa

Continuiamo il grande viaggio con le informazioni sulla 'Scrittura creativa'.

La 'Scrittura creativa', così come molte altre arti e attività, dispone di regole. In molte attività si parla di qualità, nella 'Scrittura creativa' parleremo di regole.

Di regole ne esistono di vario genere e tipo, come regole di pensiero, regole di stesura, regole create da singoli autori o da corsi e scuole di scrittura, sono comunque sempre regole...si, avete capito bene: regole!

Spetta allo scrittore adottare le regole che più gli aggradano e gli sono congrue. Tuttavia molte di queste regole sono identiche per tutti.

lb-foto Umberto Eco.jpgNon sto qui a riportare informazioni su Umberto Eco, come ho fatto con altri autori sulle loro regole di scrittura, perché in questo caso sarebbe un doppione di informazioni. Per ulteriori informazioni su Umberto Eco vi consiglio di visitare i siti http://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Eco e http://www.umbertoeco.it.

Il documento allegato lorenzo bergamini, le 40 regole dello scrivere bene di umberto eco.pdf riporta 'Le Quarante Regole Dello Scrivere Bene Di Umberto Eco'.

Studio Organizzativo Per Centro Di Calcolo

titolo studio organizzativo per centro di calcolo.jpgDurante la mia attività di Consulente Informatico e Aziendale spesso mi sono trovato a realizzare degli studi di organizzazione, oltre alla Convalida, al Project Management, ed altri, alcuni di questi li trovate su questi sito, altri verranno inseriti prossimamente.

Il documento qui riportato è uno Studio Organizzativo Per Centro Di Calcolo, realizzato a Milano nel 1985, per consulenze realizzate presso grosse Aziende e Enti. Lo studio è valido tutt'oggi: sono acambiati i sistemi informativi, ma le organizzazioni aziendali e gli studi di fattibilità e di realizzazione no.

Per scaricare questo manuale premi su lorenzo bergamini, studio organizzativo per centro di calcolo [1985].pdf o sull'icona.

Per ulteriori informazioni e consulenze, scrivetemi al mio indirizzo e-mail.