lunedì 12 maggio 2008

Le 13 regole di Chuck Palahniuk

Scrittura Creativa

Con oggi iniziamo a fornire informazioni sulla 'Scrittura creativa'.

La 'Scrittura creativa', così come molte altre arti e attività, dispone di regole. In molte attività si parla di qualità, nella 'Scrittura creativa' parleremo di regole.

Di regole ne esistono di vario genere e tipo, come regole di pensiero, regole di stesura, regole create da singoli autori o da corsi e scuole di scrittura, sono comunque sempre regole...si, avete capito bene: regole!

Spetta allo scrittore adottare le regole che più gli aggradano e gli sono congrue. Tuttavia molte di queste regole sono identiche per tutti.

Oggi iniziamo conle '13 regole di Chuck Palahniuk', a cui ne seguiranno altre.

Prima di esporle tentiamo di capire chi è Chuck Palahniuk.

Chuck Palahniuk

beba1ca4f86d45c3f6b27c1822ac4015.jpgChuck Palahniuk nasce il 21-02-1962 a Pasco, Portland (Oregon). I suoi genitori, Carol e Fred Palahniuk, sono di origine francese e russa. Il suo vero nome è Charles Michael "Chuck" Palahniuk. Ha un fratello e quattro sorelle.

Sembra inizia a scrivere dall'età di sei anni, ma, come molti prima di intraprendere la carriera di scrittore svolge svariati lavori, tra cui il camionista, il meccanico, e il dj.

Si laurea all'Università dell'Oregon, e abbandona la scuola di giornalismo.

Come molti scrittori alle prime armi, il suo primo libro 'Invisible Monsters' venne rifiutato. Chuck non si perse d'animo e scrisse quello che divenne il suo primo capolavoro 'Fight Club'. Lo invio ad alcune case editrice, e una di loro non lo rifiutò. Da questo romanzo venne tratto l'omonimo film con Brad Pitt ed Edward Norton, diventanto un cult.

Romanzi pubblicati in Italia alla data odierna

370e0933813a25c08f14b04ea95cd03a.jpgFight Club (1996), Mondadori

ISBN 8804520647

Chuck Palahniuk racconta la storia di un giovane come tanti che scopre che la sua rabbia per essere costretto a vivere in un mondo pieno di fallimenti e di menzogne non può essere soffocata. Troverà sollievo per sé e per molti altri giovani, arrabbiati come lui, grazie a degli incontri di boxe clandestini, tenuti nelle cantine di bar, in garage deserti, in parcheggi abbandonati. Romanzo profetico e provocatorio, "Fight Club" ha ispirato il film omonimo realizzato dal regista David Fincher con Brad Pitt e Edward Norton. La postfazione al volume è firmata da Fernanda Pivano.


6d723393dfc75d34ad2d5f2e1f9c7380.jpgSurvivor (1999), Mondadori

ISBN 8804521376

Tender Branson, ultimo membro sopravvissuto di una setta, narra la storia della sua vita alla scatola nera di un aereo che sta precipitando al largo dell'Australia. In un crescendo delirante Tender racconta di quando viveva nella comunità della setta ignaro dell'esistenza di un mondo evoluto, e descrive i suoi lavori di maggiordomo, di suggeritore di galateo per "nouveaux riches" in difficoltà, di istigatore telefonico al suicidio. Le sue vicende raggiungono l'apice quando rimane l'unico superstite al suicidio di massa dei membri della setta e grazie alla cinica assistenza di un agente dello spettacolo. Ma le cose si mettono male quando emergono le prove che i suicidi della setta sono in realtà degli omicidi.


043c9b6d68d57c9669b940eee2e9bfc6.jpgInvisible Monsters (1999), Mondadori

ISBN 8804521368

Shannon McFarland, si ritrova mutilata della mascella in seguito a una misteriosa fucilata. Il suo partner, il poliziotto Manus, la lascia per mettersi con la bambolona texana Evie. Allora Shannon, insieme alla Principessa Brandy Alexander, inizia un folle e picaresco viaggio, mossa dall'intento di vendicarsi.

4cfeadca409b1eb131da8c9b27fa0176.jpgSoffocare (Choke) (2001), Mondadori

ISBN 8804524383

Victor Mancini, studente di medicina fallito, ha architettato un fantasioso sistema per pagare le spese ospedaliere della vecchia madre: ogni giorno va a cena in un ristorante diverso e, nel bel mezzo della serata, finge di soffocare per colpa di un boccone andato di traverso. Immancabilmente qualcuno si lancia a salvarlo, e altrettanto immancabilmente diventa una sorta di padre adottivo del protagonista e in occasione dell'anniversario dell'incidente gli invia dei soldi. Dopo anni di questa attività il nostro eroe si trova a ricevere quasi quotidianamente un gruzzolo da persone di cui ormai non ricorda nulla ma che gli sono grate per aver dato un senso alle loro vite.

25f7b9212e772bc1aa2bcd8c558b921b.jpgNinna Nanna (Lullaby) (2002), Mondadori

ISBN 8804549971

Carl Streator è un uomo solitario. Ha quarant'anni, è vedovo e fa il giornalista. Mentre lavora a un reportage sulla sindrome della morte improvvisa del neonato scopre qualcosa di terribile: la presenza in tutti i luoghi dove sono morti dei bambini piccoli del libro "Poesie e filastrocche da tutto il mondo", immancabilmente aperto su una nenia africana usata per dare la "dolce morte". Il canto si rivela un'arma micidiale: basta leggerlo a voce alta o anche solo recitarlo a mente "dirigendolo" verso qualcuno e quel qualcuno finisce per tirare le cuoia. Carl diventato, più o meno involontariamente, un serial killer, si associa con un'agente immobiliare per distruggere tutte le copie esistenti del libro.


b2ee51fc77c6e0ab032d086aec6d5c15.jpgDiary (2003), Mondadori

ISBN 8804531630

Da quando ha sposato Peter, enigmatico compagno di corso alla scuola d'arte, Misty è venuta ad abitare sull'idilliaca Waytansea lsland. Ora Peter, dopo un oscuro tentativo di suicidio, giace in coma all'ospedale. E Misty tiene un diario per quando (semmai) tornerà alla coscienza. Ma - trattandosi di un'opera di Chuck Palahniuk - è inevitabile che il contenuto del diario sia molto bizzarro: misteriosamente cominciano a sparire una dopo l'altra alcune stanze dalle case per le vacanze della zona che Peter aveva ristrutturato. Misty, con l'aiuto di un grafologo, scopre che sulle pareti delle stanze (in realtà murate) sono stati scribacchiati dei messaggi terribili e minacciosi che a poco a poco svelano verità sconvolgenti su di lei e sul suo destino.

0438b80b51338822dfd6d7b7d1ed19e9.jpgCavie (Haunted) (2005), Mondadori

ISBN 8804544384

Sono stati portati in un teatro abbandonato di una città ignota, sono quindici, e ognuno di loro ha risposto all'annuncio di un "luogo di ritiro per scrittori" dove potersi isolare per novanta giorni e scrivere il proprio capolavoro. Ma le cose non vanno proprio come previsto e i protagonisti iniziano a raccontarsi storie sempre più estreme in un moderno "Decamerone" e a mettere in atto spietate strategie per mettersi sotto la luce migliore quando l'inevitabile salvataggio li porterà alla gloria. Con lo stile grottesco e dark che caratterizza i suoi scritti, Palahniuk offre una parabola serrata e devastante sulla spasmodica caccia alla fama e alla celebrità.


4e9c9a35b2306a71bb1ba2bbcb31526d.jpgRabbia (Rant) (2007), Mondadori

ISBN 8804572954

"Rabbia" prende la forma di una storia (romanzesca) orale di Buster "Rant" Casey, nella quale un assortimento di amici, nemici, ammiratori, detrattori e familiari dicono la loro su questo personaggio malvagio (ma forse no), morto in circostanze tanto misteriose quanto leggendarie, che forse è stato il più efficiente serial killer di questa epoca. Buster era il tipico ragazzino di una cittadina nel bel mezzo del nulla, alla ricerca di emozioni forti in un mondo di video games e di film di avventure e di azione. Dopo le prime ribellioni al liceo scappa dal suo villaggio natale di Middleton e va nella grande città, dove ben presto diventa il leader di un gruppo di giovani dediti a una sorta di rito-gioco di demolizione urbana chiamato Party Crashing: nelle notti prescelte i partecipanti decorano in modi bizzarri le loro auto e quando arriva il momento cominciano ad attaccarsi a vicenda cercando di cozzare colle proprie vetture contro quelle degli altri. In occasione di una di queste violente cacce notturne Casey incontra la morte al volante. E dopo la sua morte spettacolare, i suoi amici raccolgono le testimonianze necessarie a ricostruire una storia orale della sua breve vita. Ma Casey è morto davvero?

Saggi pubblicati in Italia alla data odierna:

3745c276b942eb1b3f75832f9c4632f8.jpgPortland Souvenir (Fugitives and Refugees) (2004), Mondadori

ISBN 8804529628

La città di Portland raccontata con grande ironia da uno dei suoi cittadini più famosi. Il volume presenta tutte le caratteristiche di una guida vera e propria, in cui le sezioni con le indicazioni dei luoghi da visitare, dove divertirsi, mangiare o alloggiare, si alternano alle "Cartoline", rievocazioni della vita a Portland dello scrittore, tra il 1980 e il 2002, tutte segnate dalla graffiante vena umoristica che contraddistingue le sue commedie nere e crudissime sulla società contemporanea.

a93d3ec96aba83d6ebcc04cd884f2280.jpgLa scimmia pensa, la scimmia fa. Quando la realtà supera la fantasia (2006), Mondadori

ISBN 8804559225 (titolo originale Stranger Than Fiction: True Stories (2003) )

In questo nuovo libro di Palahniuk si legge di un'orgia gigantesca in un locale in mezzo al nulla del West di oggi, di un torneo di combattimenti tra enormi mietitrebbiatrici, di una spedizione su un sottomarino nucleare, di un faccia a faccia improbabile con Marilyn Manson, degli allenamenti feroci (e le orecchie a cavolfiore) dei lottatori e molto altro ancora. Ma la parte più sconvolgente è quella che racconta le vite passate e presenti dell'autore: i suoi anni spesi tra lavori pesantissimi di giorno, volontariato in ospedali di notte, le circostanze terribili dell'assassinio di suo padre e del processo al killer.

Dai suoi romanzi sono stati tratti i seguenti film

81d868bfc4637253962150f5b884a5af.jpgFight Club

Un film di David Fincher. Con Brad Pitt, Helena Bonham Carter, Edward Norton, Meat Loaf, Zach Greiner, Jared Leto, Ezra Buzzington. Genere Drammatico, colore 139 minuti. - Produzione USA 1999.

Picchiarsi per stare meglio: questo l'assunto del film. Dopo il successo, in parte inaspettato, di Seven, Fincher ripercorre e perfeziona la violenza. Pitt è semplicemente il diavolo: forte, astuto, bello e violento. Norton ne rimane sedotto. Nota di costume sulla pratica di scaricamento delle tensioni con scarico di pugni. Machismo imperante. Suggestioni da palestra di pugilato. Ideologia atta a suscitare polemiche. Ben diretto e ben interpretato.

cd734c441e2a032015b393ec31e0f89b.jpgChoke

Un film di John Sjögren. Con Chelsy Reynolds, Bradley Armstrong, Tamara Cholakian, Robert Baugh, Dennis Hopper, Roy Tate. Genere Thriller, colore 89 minuti. - Produzione USA 2000.

Henry è un onesto uomo d'affari. Quando un losco individuo di nome Rom lo invita a partecipare ad una transazione illegale, lui rifiuta seccamente: non farebbe mai nulla che possa rovinare il suo perfetto stile di vita. Ma la discussione tra i due all'improvviso precipita ed Henry infuriato uccide Ron. Colto dal panico l'uomo non sa cosa fare e si affida ad uno strano personaggio che lo trascinerà nel peggiore dei suoi incubi.

1f64a1fb959a54b30bc68233318ccfe7.jpgSurvivor (Io sono leggenda)

Un film di Francis Lawrence. Con Will Smith, Alice Braga, Dash Mihok, Charlie Tahan, Salli Richardson, Willow Smith. Genere Azione, colore 101 minuti. - Produzione USA 2007. - Distribuzione Warner Bros Italia

New York, 2012. Un virus ha ucciso tutti gli uomini e li ha trasformati in vampiri. La città è deserta, e l'unico sopravvissuto è il Dottor Robert Neville (Will Smith), scopritore di un possibile siero che potrebbe salvare l'umanità. Neville si muove alla luce del giorno con il suo cane lupo seguendo la quotidianità, in attesa della notte, in cui i vampiri escono dalla penombra, attaccando tutto ciò che incontrano.
Will Smith sa il fatto suo. È nato come rapper, è diventato una star della televisione, e da tempo ha affrontato il cinema. Sempre da protagonista. Dopo il film diretto da Muccino dove recitava con suo figlio, adesso si confronta con se stesso e con una metropoli spettrale che mette in evidenza ogni suo movimento. Forse non sarà candidato all'Oscar, ma la sua interpretazione è degna di nota. Passando al film, il "one man show" di Smith è supportato da una scenografia incredibilmente convincente, e da una regia di mestiere.
Non è facile costruire un film su un solo attore (se si escludono il cane, i vampiri, qualche flashback e due superstiti), e il day by day del protagonista è scandito con lentezza, quasi a voler fare respirare allo spettatore il senso di solitudine. A dispetto della necessità di includere la componente horror (le scene d'azione sono presenti per coinvolgere il target giovane), a parte la mezz'ora finale, Io sono leggenda, si concentra sul singolo, sull'uomo che poteva cambiare il mondo, su chi ha la consapevolezza che è molto semplice distruggere ciò che si ha per le mani tutti i giorni.
L'11 Settembre è lì, è l'origine delle cose, e Richard Matheson che nel 1954 scrisse il romanzo omonimo, non avrebbe potuto immaginarselo così reale. Ma alla fine, la convinzione ultima, è che solo l'umanità può decidere le sorti del mondo.

Invisible Monster --> di prossima uscita [2008]

Le 13 regole di Chuck Palahniuk

Il documento allegato lb-Le 13 regole di Chuck Palahniuk.pdf contiene 'Le 13 regole di Chuck Palahniuk'.

sabato 10 maggio 2008

Next, il film

"Next"

Regia di Lee Tamahori, Anno 2007

Cast: Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Nicolas Pajon, Paul Rae, Peter Falk, Thomas Kretschman, Michael Trucco, Jim Beaver

La trama:

Tratto dal racconto "The Golden Man" di Philip K. Dick, dove il protagonisca maschile, Cris Johnson, in arte Frank Cadillac, interpretato da Nicolas Cage, è un illusionista di Las Vegas che possiede il dono di vedere fino a due minuti prima nel proprio futuro. Tale potere lo utilizza al casinò per raccimolare soldi, e per trovare allo stesso orario e in un luogo ben preciso, al bar, la donna del suo futuro. Tuttavia incappa in un gruppo di terroristi, che per puro caso, non ne viene spiegato il motivo, è a conoscenza del suo potere, e farà tutto il possibile per ucciderlo perchè sanno (come fanno449ce857f893c69c6c8bc4b167ff00af.jpg a saperlo) che l'illusionista può creare loro problemi. L'FBI, scopre tale dono, e richiede l'aiuto di Johnson per sventare il piano criminale dei terroristi. Il film corre avanti e indietro nel tempo per dimostrare il potere di Johnson fino a sconfiggere i temuti terrostisti che nulla possono contro il nuovo super eroe. Il finale è differente dalle aspettative poichè Johson in realtà non vede solo i due minuti prima nel proprio futuro, ma va oltre.

La critica:

Direi un film di enorme impatto per gli effetti speciali, ma con trama debole. Anche qui, il nuovo super eroe la vince, pur lasciando lo spettatore nel finale scettico sul prosieguo della trama. Infatti, personalmente mi è nato un dubbio che forse vi sarà un "Next 2".

Il film gioca la carta dei salti temporali sfruttando perciò le infinite possibilità di seguire una direzione e una soluzione,

Molti lo hanno definito un Deja-vu, non lo ritengo tale. In realtà sembra di essere in una partita di scacchi, solo che non si ha di fronte una scacchiera e i pezzi, e un avversario che li comanda, ma si ha di fronte la vita, dei terrositi, una bomba nucleare. E' un film basato sulle mosse che l'avversario, i terroristi, possono fare e come Tu, giocatore esperto puoi rispondere e controbattere al loro attacco con una tua difesa ed un eventuale contrattacco.

E' il gioco dei: se io faccio questa mossa, cosa può rispondere il mio avversario, e quante altre possibilità può rispondere e in che modo posso rispondere io alle sue infinite possibilità?

Se vi piace l'azione, se vi piacciono i montaggi, se vi piacciono scene computerizzate, questo film fa per voi, altrimenti, lasciate perdere.

venerdì 9 maggio 2008

American Psycho, il libro

La trama:

Patrick Bateman è giovane, bello, ricco. Vive a Manhattan, lavora a Wall Street e con i colleghi Timothy, David, Patten e Craig, frequenta i locali più alla moda, le palestre più esclusive e le toilette dove gira la migliore cocaina della città, discutendo di nuovi ristoranti, cameriere dfda03e60a60b608773a546141532a0a.jpgcorpoduro ed eleganza maschile. Ma la sua vita è ricca di particolari piuttosto inquietanti e quando le tenebre scendono su New York, Patrick Bateman si trasforma in un torturatore omicida, freddo, metodico, spietato.

La critica:

In quarta di copertina trovo commenti di editori e giornalisti che ritengono questo libro sconvolgente: non sono della stessa opinione.
L'ho riletto per la seconda volta dopo 16 anni, la prima il 13-06-1992. Rammento che lo acquistai perché la stampa, i critici, i media ne parlavano sia bene che male.
Non rammento se mi sconvolse allora, ma temo di no!
L'ho riletto per interesse personale. Sto lavorando a un romanzo dello stesso genere e mi volevo confrontare.
L'ho trovato ossessivo nei particolari, negli oggetti di marca. Certamente per descrivere e fare comprendere la figura del protagonista.
L'ho trovato ossessivo nella vita: sono sempre a tavola. Se non erro gli yuppie di allora che gli attuali si trovavano anche in altri locali, come al bowling, a giocare golf, fare shopping, in barca, etc...
L'ho trovato ossessivo perché sembra che pensassero solo alle marche di vestiti, ma allora si pensava anche al lavoro, alla carriera, molto a fare soldi, alle belle donne (o uomini), alle scopate (scusate), al calcio, o football o baseball o basket, etc...
Direi interessante la trovata delle descrizioni macabre e delle persone trucidate, ma anche nei film di allora si vedeva di peggio (zombie, vampiri, ...). Oggi si vede, si sente e si legge molto di peggio.
Direi che Ellis abbia più che altro scoperchiato una realtà nascosta, nel senso che oggi nelle grandi città con milioni di abitanti (come una nazione), può accadere e succedere di tutto, e scoprire un personaggio simile diventa difficile, più che cercare un killer in una nazione.
Inoltre, un capitolo verso la fine, fa comprendere che 'forse' il protagonista pensa e sogna molto, il che fa pensare che spesso anche noi vorremmo ogni tanto fare a qualcuno quello che lui fa alle sue vittime tramite Bateman (se pensate Bateman è come Batman, l'uomo mascherato, l'uomo nero, che si mette in gioco per aiutare la giustizia, ma qui Bateman si mette in gioco al contrario).

mercoledì 7 maggio 2008

Guardie e Ladri: rubare in banca con il computer

Nel 1985 la rubrica mensile 'Tutto Computer' dedicata ai computer su 'Tutto Musica & Spettacolo' aveva discreto successo (dovrei utilizzare un aggettivo superiore, ma restiamo modesti). La rubrica riceveva parecchie lettere dai lettori. Lettori giovani e no. Lettori esperti e no.

Guardie e ladriUn giorno, Gherado Gentili, il direttore del mensile, mi chiamò nel seuo ufficio e mi chiese un articolo particolare: descrivere la rapina in una banca via computer. Era perfettamente a conoscenza di come sapevo districarmi con monitor e tastiera.

I personal computer stavano iniziando a predendere piede sul mercato mondiale, quindi cosa si poteva fare con questi giocattoli altre a divertirsi e gestire un'azienda?

Si decise di non entrare troppo nel dettaglio, non era il caso, e di fermarsi alcuni istanti prima. Dovevo comunque raccontare come si potevano nascondere le tracce di passaggio di soldi tra banche. Tuttavia, dopo l'uscita dell'articolo, ebbi ugualmente alcuni problemi, durarono alcuni mesi e poi svanirono.

Alcuni mesi dopo, il metodo esposto nell'articolo venne utilizzato nel serial televisivo, allora di grande successo, "La Piovra".

Fui molto orgoglioso di questo!

Il documento allegato lb_operazione guardie e ladri_198505.pdf contiene l'articolo pubblicato sul mensile 'Tutto Musica & Spettacolo' nel maggio del 1985.

martedì 6 maggio 2008

La Scelta

Di seguito l'incipit del racconto LA SCELTA di prossima pubblicazione nella raccolta di racconti 'Colonne d'Ercole 2' edito da Bacchilega Editore.


LA SCELTA

Racconto di Lorenzo Bergamini

Eccoli li, tutti e tre che mi osservano implacabili, uno di fianco all’altro, dall’altra parte del tavolo. Vorrei toccarli e assaggiarli prima di scegliere chi quella sera sarà al mio tavolo, chi quella sera sarà in me, ma preferisco non farlo perché mi lascerei trascinare e non avrei più scampo, continuerei con tutti e tre.

[...continua...sul libro...]

Intervista agli Stadio del 1984

Vi rammentate la canzone "La faccia delle donne"?

Intervista agli StadioSi, quella cantata dagli Stadio. Un grande successo!

Rammento quando Gherardo Gentili, direttore di 'Tutto Musica & Spettacolo' il mensile di 'TV Sorisi & Canzoni', mi propose di fare questa intervista. Mi disse che fino a quel momento nessuno era riuscito ad intervistarli. Erano e sono un gruppo musicale che suonava e incideva dischi con i maggiori gruppi e cantanti italiani.

Titubante accettai.

Andò bene!

Il documento allegato lb_intervista stadio_198404.pdf contiene l'articolo pubblicato sul mensile 'Tutto Musica & Spettacolo' nell'aprile del 1984.

Intervista a G.M. Volonté del 1983

Sono trascorsi molti anni da quella intervista. Eppure, l'incontro con Gian Maria Volonté, avvenuto al 69091e163c1df058c38b1730c993f6ce.jpgal Festival del Film Giallo di Cattolica nel 1983, è ancora impresso nella mia mente.
Prima di intervistarlo avevo visto di Lui pochi film, leggevo sui quotidiani e periodici interviste favorevoli e no. Ogni tanto mi chiedo quanti dei giornalisti lo hanno veramente conosciuto e hanno veramente parlato con Lui.
Dopo avere parlato con Lui mi dedicai a cercare nelle sale cinematografiche della mia zona i suoi film.
Ero rimasto colpito dalla sua semplicità, oltre ad una sincerità rara.
Il documento allegato lb_intervista volonte_19830710.pdf contiene l'articolo pubblicato sul quotidiano "La Gazzetta di Modena" il 10-07-1983.